Febbraio 2018

TRASLOCA L'EX APT

Pellegrinaggio in via Pennesi

turismo

Trasloca l’ex APT

Scelte di cui ci sfugge la ragione, soprattutto in un momento in cui Rieti sembra voler mettere sul ‘banco’ tutta la posta in palio.

L’Ufficio del Turismo è stato smantellato nella sua sede storica di Via Cintia per traslocare in quella più anonima e distante dal centro di via Pennesi, ex Genio Civile. Così L’Ente Provinciale del Turismo, poi Azienda di Promozione Turistica perde ‘lo sguardo’ sul cuore della Città. I luoghi contengono messaggi intrinsechi e simbolici, cancellarli vuol dire cambiarne la sostanza.
Quel Palazzo era inizialmente occupato dall’ Intendenza di Finanza. Al primo piano 38 anni fa c’era l’Ente Provinciale per il Turismo. Era presidente l'Avv. Italo Carotti e direttore Loris Scopigno. Al piano superiore gli uffici dell'Azienda Autonoma Turismo del Terminillo dove lavoravano Tonino Cipolloni e i dipendenti del CONI . Poi l'Azienda Autonoma Turismo e l'Ente Provinciale per il Turismo confluirono in un unico ufficio (Azienda di Promozione Turistica). Soppressa anche l’APT si sarebbe dovuto delegare il compito all’ Amministrazione Provinciale. Il limbo per diversi anni, poi, nel 2012, l’acquisizione da parte della Regione da cui l’Ufficio ancora dipende come Agenzia Regionale Turismo con sede in Roma Via Parigi. Man mano sono venute sempre meno le competenze: una su tutte la classificazione delle strutture ricettive che la Regione Lazio ha demandato dapprima alle Provincia e poi ai Comuni. Chi avesse bisogno di un elenco delle strutture ricettive esistenti (aperture, chiusure) non lo avrà attraverso questo ufficio locale.
“La quasi totalità dei tre piani del Palazzo di via Cintia è già stata occupata dagli addetti alla "Ricostruzione post-sisma". Al Turismo (promo-commercializzazione e ufficio "Cammino di Francesco"), erano rimaste soltanto tre stanze ma evidentemente, al fine di adempiere al meglio alla "Ricostruzione", era necessario acquisire anche queste- annota con molta amarezza Felice Nucci su Facebook - I pellegrini che desiderano ricevere l'attestato, il passaporto e ogni informazione inerente il "Cammino di Francesco", oltre a turisti di vario genere, facendo una "piccola deviazione di pochi metri" (si fa per dire) dalla Piazza principale, scendendo per tutta la via Cintia, fino a Piazza Marconi, per poi percorrere un tratto di Viale Maraini e dopo una leggera svolta a sinistra troveranno naturalmente senza "alcuna difficoltà" il nuovo ufficio turistico, al quale richiedere finalmente ogni possibile supporto, opuscoli e informazioni di vario genere. Con l'occasione potranno inoltre ammirare le rotaie della famosissima linea ferroviaria Rieti-Terni e se saranno fortunati fare anche qualche selfie, durante il passaggio dell'unico variopinto vagone, naturalmente abilmente graffitato.”

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