( di Simone Vulpiani) Si è svolta stamane nella Caserma di via De Juliis la conferenza stampa nella quale è stato descritto l'iter attraverso il quale si è giunti al fermo nei confronti dell’autore della rapina messa a segno a Belmonte nei giorni scorsi. Il fruttuoso lavoro dei Carabinieri della Stazione di Roccasinibalda e di quelli della Compagnia di Rieti ha portato all’arresto di F.I. nato nel 1981 e residente a Belmonte già gravato da altri precedenti di polizia. Il presunto autore nella giornata di venerdì avrebbe minacciato il cassiere delle poste con una pistola giocattolo poi rinvenuta nella sua abitazione. Del bottino di 2400 euro non si ha traccia a tutt’oggi perché, come spiegato dagli agenti, di facile spendibilità in quanto tutto denaro contante.” Risultato raggiunto grazie alle telecamere di videosorveglianza installate dal Comune e alla partecipazione attiva della popolazione” le parole del Comandante Provinciale Sorrentino. Un plauso è arrivato anche a chi ha diretto materialmente le indagini per un reato che ha sicuramente scosso tutta la popolazione di Belmonte la quale ha poi però saputo dare informazioni utili agli inquirenti senza le quali questo risultato non sarebbe stato raggiunto. “E’ sempre importante non demandare la Giustizia alle sole forze di polizia ma ogni cittadino deve sentirsi parte della comunità in quanto destinatario di un dovere civile e morale in tutti i casi di reato come ad esempio nei furti d’appartamento che in questi tempi stanno aumentando” questo il monito e l’invito lanciato dal Capitano presente in sala stampa. L’indiziato, che sembrerebbe aver agito da solo, è stato quindi tradotto nel carcere di Vazia in attesa della convalida del fermo da parte dell’Autorità Giudiziaria e il reato a lui contestato è abbastanza grave trattandosi di rapina a mano armata.
RAPINA DI BELMONTE: FERMATO DAI CARABINIERI PRESUNTO COLPEVOLE

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