Aprile 2023

NPC

NE RESTERANNO SOLO QUATTRO

basket

di Luigi Ricci - Buona parte di chi sta leggendo questo articolo dovrebbe ricordare il film “Highlander”, grande successo cinematografico del 1986 che aveva come protagonista l’allora “sex symbol” Christopher Lambert. A chi è debole di memoria, oltre ad avere poca dimestichezza con l’inglese, ricordiamo che il film, ribattezzato in italiano “L’ultimo immortale”, racconta le vicende di alcune persone aventi il dono, per l’appunto, dell’immortalità e che all’insaputa della gente comune duella-

no attraverso i secoli a colpi di spada, sciabola, accetta e qualunque altro oggetto tagliente, cercando di decapitarsi a vicenda – unica maniera loro concessa per morire – allo scopo di “assorbire” i poteri di ogni rivale sconfitto affinché ne rimanga solo uno che possa godere del misterioso “premio” finale. Il titolo si riferisce al protagonista, originario delle Highlands

scozzesi, il quale insieme ai suoi rivali combatte all’insegna del motto “ne resterà soltanto uno”.

E’ proprio questo il punto, poiché la sconfitta della Kienergia Npc a Chieti, con un -12 (79-67) non facilmente ribaltabile al ritorno, ha inaugurato il girone salvezza - ribattezzato “girone nero” visto che quest’anno la Lega ha appioppato un differente colore a ogni tipo di girone tranne a quest’ultimo – il cui imperativo è “ne rimarranno solo quattro”... in serie A2, delle 8 partecipan-ti. Va pure specificato che al termine delle 8 gare di andata e ritorno contro le 4 squadre dell’altro girone - Mantova, Ravenna, San Severo e Chieti secondo una gerarchia fornita dagli addetti ai lavori – ci si portano dietro i punti acquisiti nelle sfide contro le formazioni del proprio gruppo - per la cronaca 6 per tutte quante indipendentemente dal girone di provenienza – sarà importante almeno rimanere in 6, perché la 7^ e l’8^ sprofonderanno subito in serie B. Sarebbe invece troppo bello arrivare primi o secondi per salvarsi subito però, obiettivamente, la Npc non pare attrezzata per compiere una simile impresa, per cui si dovrebbe puntare ad arrivare almeno terzi o quarti per avere diritto allo spareggio in casa nel playout di 5 gare, rispettiva-mente contro 6^ e 5^, per provare a vincere e restare in A2.

Pronostici? Inutile farne perché già la prima giornata ha riservato sorprese inaspettate per cui quanto meno servirà non perdere mai in casa, possibilmente con scarti non ribaltabili al ritorno, in modo da puntare a vincere le classifiche avulse sapendo che i confronti diretti con Stella Azzurra e Juvi Cremona sono favorevoli, mentre è stato perso quello con Casale Monferrato, che però sembra fuori portata.

Purtroppo la Npc presentatasi quest’anno ai blocchi partenza con una squadra obiettivamente non da brividi - anzi diremmo la più debole di quelle schierate in 7 campionati di serie A2 - si trova in tale situazione, bisogna ammet-terlo, anche perché Jordan Geist per una malaugurata serie di infortuni ha disputato soltanto 14 partite su 27, inclusa quella contro Chieti: problema aggravato, come già accennato, da un roster debole che, forse, con un minimo di consistenza in più avrebbe vinto quelle 3 partite che l’avrebbero potuta collocare in un girone diverso. Ma tant’è, ormai è inutile piangersi addosso perché coi se e coi ma non si va da nessuna parte e del senno di poi... ecc. ecc. Pertanto, ora che la squadra è tornata al completo, e sperando che lo sia fino all’ultimo, non resta che stringere i denti per cercare di restare tra le quattro fortunate. Con le buone e pure con le cattive.

(da Format mar-apr 2023)

condividi su: