Una folla immensa ha porto l'estremo omaggio a madre Margherita Pascalizi, nella chiesa del monastero di Santa Filippa Mareri a Borgo San Pietro di Petrella Salto.
Il tempio non ha potuto contenere tutte le persone convenute, nonostante la pioggia battente.
Erano presenti i sindaci del Cicolano, le autorità militari, la delegazione della protezione civile e dei vigili del fuoco. Ha officiato S.E. mons. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti, insieme ad altri quattro vescovi: mons. Sergio Pagano prefetto dellArchivio segreto vaticano; mons. Lorenzo Chiarinelli, vescovo emerito di Viterbo; mons. Delio Lucarelli, vescovo emerito di Rieti; mons. Giuseppe Di Falco, vescovo emerito di Sulmona; mons. Giuseppe Molinari è mancato per motivi di salute.
Allofficio ha preso parte quasi tutto il clero reatino, con le rappresentanze degli ordini religiosi.
L'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ha svolto il picchetto d'onore. Un messaggio di partecipazione è stato inviato dal presidente della Deputazione abruzzese di storia patria, dott. Walter Capezzali.
Mons. Domenico Pompili ha ricordato la figura di Madre Margherita, dal suo arrivo al monastero nel 1940, traversando in barca le acque del bacino idroelettrico del Salto, che era stato appena realizzato. Ha rievocato la sua attività nella scuola professionale per ragazze di tutto il Cicolano, realizzata presso il monastero. E poi da quando, nel 1971, assunse il ruolo di badessa, succedendo a Suor Gemma Tomassetti, fino al 2001, quando, secondo le nuove costituzioni, il titolo di badessa risultò sostituito da quello di Madre generale di tutte le case di accoglienza, che durante quegli anni le Suore di Santa Filippa Mareri erano riuscite a costituire, grazie soprattutto alle capacità organizzative di Madre Margherita, che ha tenuto la nuova carica fino al 2004, incrementando le iniziative di assistenza: la missione in Albania; la casa di riposo per anziani a Magliano dei Marsi (Avezzano); le case di accoglienza di Santa Maria degli Angeli ad Assisi e a Bastia Umbra; la riorganizzazione della parrocchia di Costano, sempre ad Assisi; la casa per studenti universitari a Perugia; la casa per ragazze in difficoltà a Roma.
La Madre generale Suor Elisabetta D'Angelo ha reso l'omaggio a madre Margherita, a nome di tutte le Suore, ringraziando i presenti per la sentita partecipazione, rimarcando la vastità dell'affetto di cui madre Margherita è sempre stata circondata. Infine i nipoti di Suor Margherita hanno ringraziato tutti a nome della famiglia, dichiarandosi ancora più legati alle Suore di Santa Filippa Mareri.
Una lunga fila di persone commosse ha accompagnato, infine, il feretro, tra le preghiere, incuranti della pioggia fitta, fino alla cappella cimiteriale delle Suore. Nessuno, di coloro che l'hanno conosciuta, potrà mai dimenticare madre Margherita, donna tenace, mamma di tutti, persona curiosa e affascinata dal sapere, capace di trattare con la stessa semplicità e coerenza, con i potenti, con i sapienti più accorti, e con le persone più umili, senza mutare il suo accento; ricordando a tutti sempre, che non di solo pane vive l'uomo, che ha invece bisogno vitale di dignità in ogni sua fase dell'esistenza.
Roberto Marinelli