L'incontro di ieri, per il centenario della nascita di Shri Mataji Nirmala Devi La Madre Divina, con la presentazione del corso gratuito di meditazione Sahaja Yoga in una sala consiliare piena come non mai, dimostra l'attenzione dei reatini per certi temi e la profondità di una ricerca spirituale che passa attraverso vari canali. Dopo l'introduzione a cura del coordinatore regionale della APS Sahaja Yoga Italia Sezione Lazio, Giuseppe Filippo Geraci, è seguita una sessione sperimentale di meditazione guidata da Pino Leboroni, accompagnata da musica particolarmente favorevole a livello energetico, eseguita dal compositore austriaco, direttore di orchestra e direttore artistico del festival di Mozart a Vienna Emanuel Schulz. L'iniziativa è stata promossa dal Presidente del Consiglio Comunale Claudio Valentini e doveva svolgersi con il saluto dell'ambasciatrice dell'India Neena Malhotra, impegnata altrove per motivi istituzionali. L'ambasciatrice è stata particolarmente colpita dall'interesse manifestato da Rieti per il Sahaja Yoga, città di cui era stata ospite in occasione della scorsa edizione della Fiera Campionaria Internazionale del Peperoncino gettando le basi con quello che è uno dei paesi più grandi e popolosi del mondo, per proficui scambi e iniziative future.
Considerando l'attenzione del numeroso pubblico presente, di ogni età, si andrà avanti con gli incontri di meditazione, offerti in modo gratuito, ogni martedì alle ore 18 sempre in una delle sale del Comune di Rieti. Il Sahaja Yoga (“yoga spontaneo”) si propone come insieme di tecniche, per lo più di natura meditativa, volte al risveglio della kundalini. Secondo la fisiologia esoterica yoga, la kundalini è l’ energia latente in ognuno di noi che risiede alla base della colonna vertebrale, più o meno in corrispondenza del primo chakra muladhara.
13_09_23