Senza parole, così la Città è rimasta alla notizia appena circolata della scomparsa di Lidia Nobili. Energica, colorata e determinata: queste le caratteristiche a lei attribuite dal mondo politico e non. La corsa alle regionali, ultimo suo obiettivo attuale, è stata fermata da un’emorragia cerebrale che l’ha colpita nel cuore della notte tra il 18 ed il 19 dicembre, costringendo poi sanitari del de Lellis ad un trasporto urgente tramite eliambulanza al Gemelli, reparto terapia intensiva. La situazione è apparsa subito molto grave, Lidia - 68 anni - sostenuta da tanti suoi amici affezionati anche tramite i social, non ce l’ha fatta a vincere questa ultima complicata sfida. Costernati i colleghi, anche dell’opposizione, che sono sempre rimasti vicini tramite messaggi al marito Vincenzo, da sempre al suo fianco. Poche ore prima del malore Lidia Nobili (Forza Italia) attualmente vicepresidente del consiglio comunale di Rieti, aveva preso parte, intervenendo, alla Commissione sulla Sanità e al Consiglio nel Palazzo di Città. Tra i fondatori di Forza Italia, da sempre Consigliere comunale di Rieti, oltre che Presidente dello stesso dal 2002 al 2007 e assessore alle Politiche Scolastiche - Attività Socio Ricreative e pari Opportunità del Comune di Rieti dal 2007, aveva ricoperto diversi incarichi nel Direttivo Nazionale UPI, ANCI, AICCRE, fino all'elezione al Consiglio Regionale del Lazio, di cui avrebbe voluto tornare a far parte con le elezioni di febbraio.
Da sempre nel mondo della scuola, docente di materie letterarie, era anche stata Dirigente scolastico del "Liceo Classico T.Varrone".
Increduli familiari, collaboratori, colleghi ed amici a cui vanno le nostre più sentite condoglianze.