Settembre 2022

PERSONE & PERSONAGGI

LA PIAZZA COMMOSSA SALUTA IL SUO VESCOVO. POMPILI RESTITUISCE L'ABBRACCIO

chiesa, eventi

Un'intera piazza commossa e partecipe ha assistito alla celebrazione con cui il vescovo Domenico Pompili ha salutato la Città. Una data scelta non a caso: si celebra oggi infatti la solennità della Dedicazione della Cattedrale di Santa Maria Assunta, duomo della città di Rieti e chiesa madre della diocesi, che fu consacrata il 9 settembre 1225 da papa Onorio III. 

Presenti i rappresentanti delle varie istituzioni, politiche e sociali reatine, ma soprattutto tante persone comuni per le quali diventa difficile comprendere le decisioni giunte da Roma relativamente al trasferimento di un vescovo in prima linea ancora nella ricostruzione non solo fisica, ma anche umana e spirituale di un territorio martorizzato dal terremoto prima, dal Covid poi ed infine dal proseguire della crisi occupazionale. "Pompili aveva alzato cantieri anche all'interno della Chiesa stessa - confida un sacerdote -  sarà difficile  proseguire ora senza di lui o con chi arriverà, seppure dotato di ottima volontà". Mai si ricorda nella nostra storia una simile manifestazione per la partenza di un presule, un saluto pubblico all'aperto, a cui la popolazione ha risposto con lo stesso entusiasmo dell' arrivo, ed è sottolineando l'affetto con cui si è sentito accolto che la voce di don Domenico si incrina tentando di ricacciare indietro le lacrime e proseguire nella celebrazione, interrotto da applausi spontanei di incoraggiamento. Commozione quindi per un Pastore della chiesa locale che ha saputo essere al fianco di tutti, donando una visione nuova, rinnovando le relazioni e interagendo con le varie componenti della società locale che oggi ha voluto salutare, non negando a ciascuno un sorriso, una carezza, una frase o un abbraccio caloroso.

09_09_22

ph M. Festuccia

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