Arriva la sede tanto attesa dalla Mensa di Santa Chiara. Dopo anni di pellegrinaggio, dal momento in cui era stato chiuso lo storico ritrovo di Santa Chiara, sembra si sia giunti alla soluzione definitiva. Si era chiusa giovedì la collaborazione con i frati di Fonte Colombo che avevano per tutta l'estate preparato i pasti da distribuire agli utenti assistiti; un connubio protrattosi oltre il termine ultimo inizialmente fissato al 31 agosto. Da oggi, come annunciato sabato in cattedrale dal vescovo Piccinonna, sono pronti i locali previsti all'interno dell'ex seminario in via Terenzio Varrone, dove sarà finalmente possibile non solo servire pasti caldi ma anche rispettare quell'invito alla convivialità che è uno degli aspetti di assistenza e supporto più importanti per chi si trova ad affrontare momenti di difficoltà. Un primo passo nell'utilizzo dell'edificio situato nella centrale piazza Oberdan, destinato secondo progetto iniziale ad accogliere le attività caritative della diocesi, sistemando in modo organico gli uffici della Caritas con il centro d’ascolto, ma anche la mensa, docce e altri servizi rivolti alle persone in difficoltà. Una vera e propria “Casa della Carità” attraverso la quale la Chiesa di Rieti conferma la sua attenzione verso le fasce più deboli della popolazione, collocando la loro cura al centro del tessuto urbano.
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