a cura di M. Antonietta DIONISI

Ottobre 2017

LA BOTTEGA DELL'ARTE

LA CREATIVITA' MULTIMEDIALE

arte

Prime tiepide giornate d’autunno, comincia a scaldarsi l’atmosfera in laboratorio, i primi progetti da realizzare in compagnia; qualche pomeriggio scandito dalla pioggerella che riaccende il senso di protezione di questo posto... sì, la mezza stagione esiste ancora per me. La porta si apre ed entra la ragazza disperata che, a un passo dalle nozze, si è accorta di aver comprato le scarpe bianco ghiaccio sotto il vestito avorio. Come si fa? Tranquilla, risolviamo coprendo il bianco con un avanzo del pizzo del vestito! La signora che ha bucato il maglioncino nuovo della figlia che “mo chi glielo dice?”; tranquilla lo mascheriamo con applicazioni di strass che lo impreziosiranno! Avanti così, durante le nostre giornate, ce n’è per tutti i gusti, le richieste più disparate, la quotidiana lotta con le miriadi di proposte di internet, ogni volta quasi delle sfide per la nostra fantasia. Riuscire a fronteggiare, almeno con i consigli, l’esercito dilagante di ciò che viene proposto dai vari gruppi, senza più supporti cartacei, una sudata, ogni volta! Comincio ad avere troppa storia alle spalle, mi sale spesso il paragone dell’approccio creativo attuale con quello da cui sono partita tanto tempo fa: allora si sfogliavano riviste, con calma, assaporando le pagine, i passaggi delle varie fasi, ingrandisci, sostituisci, un prodotto analogo da poter sopperire a quello proposto, elasticità nella elaborazione. Ora spesso si entra telefono alla mano... un momento per aprire le immagini, scorrere tutte le foto cercando di ripescare quella che ci aveva colpito e poi vai: ingrandire, scorrere di lato, in alto, in basso, e che sarà? Difficile ripescare proprio quel materiale, spesso le creative propongono le loro linee di prodotti con quei toni che il cliente non vuole cambiare, ma non vuole neanche acquistare in quella sede perché se poi non sono come li aveva immaginati, o perché, a meno di grandi ordini, costa troppo? Ogni giorno una bella e intrigante matassa da sbrogliare facendo opera di sostituzione e interpretazione. In questa impresa di mediazione per fortuna ho il mio topino di laboratorio che è tecnologicamente al passo e mi fa da cuscinetto, altrimenti devo ammettere che qualche problemino ce l’avrei! “Largo ai giovani”! Mi piace spesso osservare il diverso approccio alle situazioni tra me e mia figlia, generazioni a confronto, tentando di collaborare e completarsi, in fondo in quasi vent’anni (tra hobby e negozio), è cambiato il mondo, la mentalità, figuriamoci il modo di creare, bisogna solo avere l’umiltà di ammetterlo e farne tesoro, essere disposti a contaminarsi e mettersi in gioco, cercando di mantenere il ritmo... sperando che gli anni che avanzano non mi tradiscano!!

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