La nuova dimensione digitale della didattica apre le porte del patrimonio culturale in occasione di Didacta 2023. La fiera internazionale dell’innovazione didattica, presso la Fortezza Da Basso di Firenze, epicentro di tutte le novità legate al mercato didattico ospita, come ogni anno, i principali player del settore mettendo in mostra il meglio dell’editoria e del turismo didattico.
Si chiama Brickslab l’innovativa piattaforma didattica di Mr Digital, azienda leader del settore dell’Innovation school, che raccoglie decine di migliaia di contenuti multimediali disponibili per tutte le scuole italiane e che si prefigge l’obiettivo di cambiare radicalmente la modalità di fare lezione e accompagnare gli studenti nello studio.
Proprio qui, tra le eccellenze della cultura italiana, potrete trovare anche alcune delle migliori esperienze in realtà virtuale realizzate da Skylab Studios. Si parte dalla Città di Tarquinia che rappresenta, per prima, un Patrimonio Mondiale UNESCO in realtà virtuale. Ricercando la parola “etruschi” all’interno della piattaforma sarà possibile iniziare un viaggio immersivo incredibile nella Necropoli Etrusca di Montereozzi, dove gli studenti di tutta Italia potranno visitare tutte le tombe presenti all’interno dell’area archeologica e vedere da vicino le splendide pitture etrusche. Una storia di oltre 3000 anni raccolta in un tour in realtà virtuale sviluppato dalla società Skylab Studios grazie proprio alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Tarquinia, del Ministero della Cultura, del Parco Archeologico Cerveteri Tarquinia e la Regione Lazio.
Questo è solo una piccola parte del patrimonio italiano in realtà virtuale presente all’interno della piattaforma, infatti gli studenti e insegnanti potranno partire anche per una serie di viaggi a bordo di una mongolfiera virtuale sorvolando i cieli non solo di Tarquinia, ma anche di Sperlinga, Città della Pieve, Bassano in Teverina e molte altre città d’arte italiane.
Sempre dentro la piattaforma si può trovare l’esclusivo museo virtuale dedicato a Raffaello Sanzio, dove grazie ad un mix di virtual reality e realtà aumentata, gli studenti potranno studiare l’arte rinascimentale con l’aiuto di Raffaello in persona che per ogni opera racconta il percorso e lo studio fatto per realizzare il quadro. Ma l’esperienza non finisce qui, infatti è possibile richiamare anche il volto televisivo del prof Vittorio Maria De Bonis che per ogni opera ha preparato una speciale lezione di approfondimento. La parte più incredibile è nascosta proprio nei quadri stessi che prendono vita e grazie alla realtà aumentata raccontano la loro storia svelando segreti e aneddoti che difficilmente si trovano sui classici libri di storia dell’arte.