Questa sera, 18 maggio, dalle ore 21, su Canale NOVE (Digitale Terrestre e in streaming) andrà in onda uno speciale sul “Delitto dell’Olgiata“. Tra gli ospiti, per approfondire il tema, ci sarà anche il colonnello Bruno Bellini, comandante Arma Carabinieri Comando provinciale di Rieti. "Mi occupai del delitto cosiddetto dell’Olgiata a seguito della determinazione del Sig. Mattei, marito della contessa Alberica Filo della Torre uccisa 21 anni prima nella sua abitazione - dichiara a Format il colonnello Bellini - Nel 2006 presentò un’istanza per riaprire le indagini alla luce delle nuove tecniche investigative. Fui molto colpito dalla sua caparbietà nonostante il lungo periodo di tempo trascorso. Così decisi di impegnarmi a fondo anche per questo caso, benché datato, proprio per dare legittima soddisfazione al richiedente. In questa ottica rintracciammo tutti i reperti depositati nei vari laboratori e decidemmo, in accordo con la Magistratura, l’invio al RIS di Roma per un’analisi dettagliata secondo una priorità studiata preventivamente. Esaminammo di nuovo tutte le carte, un armadio di faldoni frutto delle tre riaperture del caso, lavoro necessario per avere un quadro completo dei fatti. Alla fine la soluzione era la più semplice: una persona vicina alla vittima con movente di natura economica. Una traccia di DNA sul lenzuolo utilizzato per strangolare la donna permise di fermare il responsabile. L’autore si rivelò essere il maggiordomo filippino che aveva verosimilmente anche sottratto dei gioielli, il quale, dopo qualche giorno, decise di confessare preso anche dal rimorso. Non si trattava di un delinquente abituale o per tendenza pertanto, dopo averci parlato a lungo in occasione del fermo, decise di confessare dopo pochi giorni di carcere”.
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