Marzo 2023

EVENTI E MANIFESTAZIONI

IL 25 MARZO A CANTALICE SCREENING GRATUITO PER LA DIAGNOSI PRECOCE DELLA DEMENZA

salute

Sabato 25 marzo, a Cantalice, presso la Sala Consiliare, AMAR  con la collaborazione del Comune, ha organizzato  uno screening gratuito  per la diagnosi precoce della demenza.
Lo screening si svolgerà al mattino , dalle ore 9.00 alle ore 13.00 ; dal pomeriggio, dalle ore  15.00 alle ore 18.00.
Consigliata la fascia di età dai 55 ai 75 anni
Chi è interessato, può INFORMARSI  sul sito del comune oppure telefonare ad AMAR: TEL. 3280616753

Si procederà nel modo seguente:

-        Per  prenotazioni telefonare al comune : 0746653119 – int.3 –risponderà un addetto che fisserà un appuntamento; la prenotazione  chiaramente semplificherebbe il lavoro degli operatori ma saranno esaminati anche coloro che non avranno avuto la possibilità di prenotarsi

-        Verrà proposto un questionario di base, per una prima discrimina; consta di 13 domande che rappresentano i sintomi più tipici  della malattia; ad ogni domanda è possibile rispondere  con  un SI o un  NO; se vi sarà almeno una risposta positiva si consiglia vivamente di partecipare. Il questionario  è presente anche sul sito del Comune  ( è possibile scaricarlo)  oltre che negli studi dei medici di base( chiedetelo al vostro medico) . Chi vuole, lo può compilare, seguendo le istruzioni e, quando verrà sabato, ce lo darà. Se non viene portato lo forniremo noi.

-        Presso il comune, vi saranno almeno 4 locali, adibiti a sala visita in cui vi saranno i medici ( neurologi, medici di base etc)  che,  visto il questionario, dopo una breve anamnesi, sottoporranno alla persona, test per la valutazione cognitiva.

Perchè sottoporsi allo screening?

-        AMAR,  i medici di base, i responsabili  dell’ambulatorio per le demenze dell’Ospedale de Lellis- UO di Neurologia,   hanno rilevato, dalla loro esperienza quotidiana, che il numero delle persone che presentano disturbi cognitivi sta aumentando.

-        La diagnosi di queste patologie spesso è tardiva; cioè viene fatta quando la malattia si trova in uno stadio medio/grave

-        E’ del tutto evidente che, una malattia, qualunque essa sia, prima viene diagnosticata, prima viene curata e maggiori sono le possibilità di guarigione o di controllo della stessa.

-        Nel caso delle demenze classiche, non si può parlare, ovviamente,  di guarigione; possiamo però intervenire con farmaci idonei + terapie non farmacologie e, con azioni varie di supporto per il paziente e per la famiglia; tutto questo  può rallentare l’evoluzione o, addirittura, in alcune forme di demenza, si può avere  una qualche forma di stabilizzazione.

-        Oggi però, più che mai, è fondamentale fare  diagnosi precoce;  per i motivi già detti  e  perché si stanno immettendo sul mercato, soprattutto quello americano,  nuovi farmaci, tipo Aducanumab, approvato  solo dalla  Food and Drag Administration ( FDA)) e, recentemente , Lecanemab ( approvato dalla FDA nel gennaio 2023), per il quale è stata chiesta l’approvazione anche all’EMA( Agenzia del farmaco europea).

 Nel caso di – Lecanemab-  gli studi presentati  dalle case produttrici sono molto incoraggianti; essi mostrano, su un periodo di 18 mesi, rispetto al placebo, una  riduzione   del 27% del  declino clinico a livello cognitivo e funzionale; inoltre è stata documentata, una riduzione significativa della quantità di Beta-amiloide, a livello delle aree cerebrali coinvolte.

 Nei  mesi a venire, sono previste immissioni sul mercato di altri farmaci similari. Trattasi  di  anticorpi mono-clonali che riducono, in modo significativo, gli   aggregati di Beta -amiloide , una delle due proteine che, secondo le ricerche attuali, sarebbero tra le – cause- della malattia. 

Tutti questi farmaci, secondo le case farmaceutiche che li producono,  dovrebbero bloccare ( o almeno rallentare) il decorso della malattia ma, devono essere usati nella fase iniziale della stessa, per ovvi motivi ( meno aggregati di beta-amiloide ci sono – più facile è spazzarli via)  e, soprattutto  perchè, quando un danno è stato fatto non è più possibile  recuperarlo.

Non ci sono eccessive aspettative ma, è indubbio, che in questo ambito, qualcosa ,finalmente, si sta muovendo;  e, comunque, un dato è certo: dopo decenni, ci sono nuovi farmaci, sulla carta molto  promettenti. 

Si ringrazia, per la disponibilità e la sensibilità dimostrata , per queste tematiche,  il Sindaco, la Giunta, il consiglio comunale, i dipendenti ed i collaboratori del Comune di Cantalice. 

condividi su: