Sabato 25 marzo, a Cantalice, presso la Sala Consiliare, AMAR con la collaborazione del Comune, ha organizzato uno screening gratuito per la diagnosi precoce della demenza.
Lo screening si svolgerà al mattino , dalle ore 9.00 alle ore 13.00 ; dal pomeriggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Consigliata la fascia di età dai 55 ai 75 anni
Chi è interessato, può INFORMARSI sul sito del comune oppure telefonare ad AMAR: TEL. 3280616753
Si procederà nel modo seguente:
- Per prenotazioni telefonare al comune : 0746653119 – int.3 –risponderà un addetto che fisserà un appuntamento; la prenotazione chiaramente semplificherebbe il lavoro degli operatori ma saranno esaminati anche coloro che non avranno avuto la possibilità di prenotarsi
- Verrà proposto un questionario di base, per una prima discrimina; consta di 13 domande che rappresentano i sintomi più tipici della malattia; ad ogni domanda è possibile rispondere con un SI o un NO; se vi sarà almeno una risposta positiva si consiglia vivamente di partecipare. Il questionario è presente anche sul sito del Comune ( è possibile scaricarlo) oltre che negli studi dei medici di base( chiedetelo al vostro medico) . Chi vuole, lo può compilare, seguendo le istruzioni e, quando verrà sabato, ce lo darà. Se non viene portato lo forniremo noi.
- Presso il comune, vi saranno almeno 4 locali, adibiti a sala visita in cui vi saranno i medici ( neurologi, medici di base etc) che, visto il questionario, dopo una breve anamnesi, sottoporranno alla persona, test per la valutazione cognitiva.
Perchè sottoporsi allo screening?
- AMAR, i medici di base, i responsabili dell’ambulatorio per le demenze dell’Ospedale de Lellis- UO di Neurologia, hanno rilevato, dalla loro esperienza quotidiana, che il numero delle persone che presentano disturbi cognitivi sta aumentando.
- La diagnosi di queste patologie spesso è tardiva; cioè viene fatta quando la malattia si trova in uno stadio medio/grave
- E’ del tutto evidente che, una malattia, qualunque essa sia, prima viene diagnosticata, prima viene curata e maggiori sono le possibilità di guarigione o di controllo della stessa.
- Nel caso delle demenze classiche, non si può parlare, ovviamente, di guarigione; possiamo però intervenire con farmaci idonei + terapie non farmacologie e, con azioni varie di supporto per il paziente e per la famiglia; tutto questo può rallentare l’evoluzione o, addirittura, in alcune forme di demenza, si può avere una qualche forma di stabilizzazione.
- Oggi però, più che mai, è fondamentale fare diagnosi precoce; per i motivi già detti e perché si stanno immettendo sul mercato, soprattutto quello americano, nuovi farmaci, tipo Aducanumab, approvato solo dalla Food and Drag Administration ( FDA)) e, recentemente , Lecanemab ( approvato dalla FDA nel gennaio 2023), per il quale è stata chiesta l’approvazione anche all’EMA( Agenzia del farmaco europea).
Nel caso di – Lecanemab- gli studi presentati dalle case produttrici sono molto incoraggianti; essi mostrano, su un periodo di 18 mesi, rispetto al placebo, una riduzione del 27% del declino clinico a livello cognitivo e funzionale; inoltre è stata documentata, una riduzione significativa della quantità di Beta-amiloide, a livello delle aree cerebrali coinvolte.
Nei mesi a venire, sono previste immissioni sul mercato di altri farmaci similari. Trattasi di anticorpi mono-clonali che riducono, in modo significativo, gli aggregati di Beta -amiloide , una delle due proteine che, secondo le ricerche attuali, sarebbero tra le – cause- della malattia.
Tutti questi farmaci, secondo le case farmaceutiche che li producono, dovrebbero bloccare ( o almeno rallentare) il decorso della malattia ma, devono essere usati nella fase iniziale della stessa, per ovvi motivi ( meno aggregati di beta-amiloide ci sono – più facile è spazzarli via) e, soprattutto perchè, quando un danno è stato fatto non è più possibile recuperarlo.
Non ci sono eccessive aspettative ma, è indubbio, che in questo ambito, qualcosa ,finalmente, si sta muovendo; e, comunque, un dato è certo: dopo decenni, ci sono nuovi farmaci, sulla carta molto promettenti.
Si ringrazia, per la disponibilità e la sensibilità dimostrata , per queste tematiche, il Sindaco, la Giunta, il consiglio comunale, i dipendenti ed i collaboratori del Comune di Cantalice.