Una guida per conoscere i bandi europei, per avere informazioni sulla tutela ambientale e la transizione ecologica, per ricevere assistenza sulla salute, le opportunità per i giovani, fino alla consulenza legale legata alla lotta contro la violenza sulle donne e sui minori. É questo lo Sportello del cittadino europeo, lo strumento di servizi per collegare il territorio alle opportunità che l’UE offre a persone e imprese, da oggi attivo e da subito al lavoro anche ad Amatrice, in un container all’interno dell’agriturismo ‘La Fenice’, diretto da Anna Cristallini. L’iniziativa, completamente gratuita, già attiva da un anno con oltre 30 sedi fra il Lazio, le Marche e l’Umbria, è nata per far conoscere a tutti i cittadini e alle imprese locali. "Mi complimento con l'europarlamentare Regimenti e con la forzista Cristallini - ha detto Sandro Grassi, coordinatore provinciale di Forza Italia - è la dimostrazione che il nostro partito è presente in tutti i territori e fa cose buone per il centrodestra e per le persone in generale".
Un vero e proprio punto di incontro fra i cittadini e l’UE quindi, un luogo che azzera la distanza, grazie alla conoscenza e alla scoperta delle opportunità offerte dall’Europa ai territori, spesso non fruite proprio a causa della difficoltà che il cittadino può riscontrare senza un supporto, caratterizzato da una selezione dei servizi più adeguati alle specifiche esigenze e valutati da professionisti dei vari settori.
"La nostra campagna elettorale per le Regionali è appena iniziata - ha dichiarato la candidata al consiglio regionale, Elisa Masotti - e siamo partiti da Amatrice perché riteniamo che sia il simbolo in negativo della disfatta della Sinistra, di Zingaretti e del Movimento 5 Stelle. Abbiamo toccato con mano, parlando con le famiglie, le imprese, il vicesindaco Serafini che la vera ricostruzione dopo sette anni non è ancora partita. Al posto del centro storico c'è ancora una triste spianata, molte strade sono chiuse o con i semafori a senso alternato, il rifacimento dell'ospedale procede con forte rilento, poche gru e tante promesse non mantenute. Noi del centrodestra con il presidente Rocca invertiremo la rotta". Sulla stessa linea anche il candidato maschile Matteo di Vittorio: "Io sono originario di Borgovelino ma con la mia famiglia vivevamo a L'Aquila, ai tempi del sisma del 2009 e in quell'occasione l'allora governo Berlusconi riuscì ad essere molto più efficace e ascoltò di persona i problemi della gente".
Il valore dell’apertura dello Sportello del cittadino europeo ad Amatrice, cittadina duramente colpita dal terremoto del 2016, ed ancora in fase di ricostruzione, è fortemente simbolico, anche avendo trovato la propria sede in un container. É proprio la burocrazia, accompagnata ai ritardi, a mettere in pericolo la sopravvivenza, socioeconomica, di Amatrice. Ad oggi, soltanto il 10% degli immobili è stato ricostruito, mentre il 90% risulta inagibile e gli abitanti che nel 2016 erano 2.700, ora sono solo 900. Difficile per le imprese andare avanti, con la ricostruzione che va a rilento. “Le opportunità offerte dall’SCE qui ad Amatrice, rappresentano appieno un valore: il lavoro dell’Europa per i territori - ha dichiarato l’Onorevole Luisa Regimenti, europarlamentare del gruppo Ppe e Vice Capo delegazione di Forza Italia nel Parlamento europeo, promotrice dell’iniziativa nelle varie cittadine del Centro Italia - sono passati più di sei anni da quel 24 agosto del 2016, giorno in cui il terremoto portò via la vita a 250 persone nella sola Provincia di Rieti, tra Amatrice e Accumoli. E la ricostruzione è appena cominciata, a fronte di oltre 6 miliardi di euro di fondi pubblici e sostegni UE. Auspico che lo Sportello del cittadino europeo possa rappresentare per le persone e le imprese locali una concreta possibilità di riportare la vita in questi territori, proprio grazie agli strumenti che offre e alla guida che fornisce, come punto di incontro. L’UE è così davvero al servizio dei propri cittadini, insieme a loro e più vicina”.
In occasione dell’inaugurazione dell’SCE, una targa in memoria di Lidia Nobili, compianta Vicepresidente del Consiglio comunale di Rieti, già Consigliera regionale di Forza Italia e della Provincia, sarà simbolo e ricordo del suo valore umano e politico.