di Mattia Esposito - Non è un momento facile in casa RSR. La sconfitta pesante patita in finale di Coppa Italia contro Orzinuovi sembra aver lasciato scorie nell’ambiente, ma soprattutto in una squadra che nell’ultimo mese, al di là dei risultati, aveva mostrato un calo generale. E sebbene qualche vittoria sia arrivata, i ko contro Fabriano e quello in casa all’ultimo secondo contro Jesi hanno fatto accendere un grande campanello d’allarme, visto che il primo posto in classifica, che sembrava praticamente inattaccabile, è tornato in discussione. Al di là di questo aspetto, comunque di importanza tutt’altro che marginale, l’impressione è che la squadra abbia perso fiducia nei propri mezzi, non un buon segnale quando ci si avvicina alla fine della regular season e all’inizio dei playoff. Nel mirino è finito anche Sandro Dell’Agnello, anche se è evidente che non si tratti dell’unico colpevole di questo vistoso calo. L’infortunio di Spanghero ha rappresentato sicuramente un colpo durissimo, perché giocatore capace di spostare gli equilibri, e dover rinunciare a lui per tutta la stagione ha messo la società nelle condizioni di dover tornare sul mercato, dove ha individuato Franko Bushati. Il play/guardia però non sta rendendo attualmente secondo quelle che erano le aspettative, quasi “assorbito” dal calo generale del gruppo. Servirà ritrovare smalto fisico ma soprattutto quell’entusiasmo perduto, che ovviamente ora si fa fatica a respirare dalle parti del PalaSojourner. Si, perché nonostante la classifica veda la RSR al primo posto, crescono i timori in vista playoff, che hanno già regalato dispiaceri nelle prime due stagioni del club in Serie B.
Due finali di Coppa Italia persi, una finale playoff a gara 5 che lasciano ancora quel sapore amaro in tutto l’ambiente, così come il timore che l’”incubo” possa ripetersi anche in questa stagione. Vietato dare però verdetti, in un senso o nell’altro, certo è che la Real Sebastiani ha urgente bisogno di ritrovare la miglior versione di se stessa, perché da questo momento in poi ogni pallone avrà un peso specifico diverso e ogni sconfitta potrebbe segnare la fine della speranza di arrivare alla tanto agognata Serie A2. Non esiste, ovviamente, nessuna formula magica, ma il supporto e la spinta dei tifosi possono essere una buona base da cui partire per ritrovare la “Sebastiani perduta”.
da Format marz-apr 2023