Commozione in città per la morte di Adalberto Festuccia che si è spento dopo una lunga malattia che lo ha costretto a letto non impedendogli, attraverso un computer, di prender parte alla vita politica e sociale con i suoi interventi sui social. Colpito dalla Sla ha lottato per tanti altri malati, affinché avessero tutti potessero avere le cure di cui necessitavano. Storico rappresentante della sinistra reatina che lo presentò anche come candidato sindaco, viene salutato con rispetto da quanti hanno lavorato al suo fianco nella sua lunga carriera di dirigente amministrativo della Asl di Rieti.
Lascia la moglie, dirigente scolastica, Mirella Galluzzi e i figli Gabriele e Matteo a cui vanno le condoglianze della nostra redazione.
15_12_22