di Massimo Palozzi - Hanno preso il via a marzo le operazioni di bonifica preliminari alla realizzazione da parte di Anas di tre accessi dalla Salaria nelle aree di Villa Reatina, Porta Romana e Giorlandina. Previsti innesti viari e rotatorie per un totale di oltre 28 milioni di euro. Nel pacchetto rientrano pure gli interventi per evitare i frequenti allagamenti del sottopasso di via Velinia con la costruzione di un nuovo ponte ferroviario, dopo che il Consorzio di Bonifica ha affidato nei mesi scorsi i lavori di messa in sicurezza idraulica delle Comunali.
L’attuale rilevato nacque in realtà con tutt’altra funzione. Quando nel 1883 fu inaugurata la ferrovia, serviva da diga per contenere il Velino durante le ricorrenti inondazioni. Solo in seguito alla creazione dei bacini del Salto e del Turano, alla fine degli anni Trenta, venne aperta una luce al di sotto dei binari per far defluire le acque e quindi trasformato in strada. Da allora poco è cambiato, eccetto piccoli aggiustamenti per nulla risolutivi.