Lo scorso 9 Settembre si è tenuta, presso gli spazi di “Piazza Margherita” e della piscina di Contigliano, la terza edizione del “Death of Summer Metal Fest”, la kermesse heavy metal che ogni anno porta importanti protagonisti della musica estrema italiana ad esibirsi a Contigliano.
Anche questa volta è stato un successo, con i prati adiacenti la piscina che si sono riempiti per un giorno (ed una notte) di “metallari” provenienti da ogni parte della penisola, contando per la prima volta anche qualche presenza dall’estero.
Come già nelle edizioni precedenti, ad aprire le danze ci hanno pensato le band del territorio, che hanno avuto così un’importante occasione di farsi conoscere ed apprezzare da una platea eterogenea.
I primi ad esibirsi sono stati i “Necrofili”, veterani del metal “made in Contigliano”, caldamente supportati dal pubblico locale.
Secondi a calcare il palco sono stati i “Devoted Madness”, da Rieti, formazione che ha dato prova di perizia tecnica e di personalità, suonando molti dei pezzi presenti nel loro album di esordio, uscito esattamente un anno fa.
Dopo il tramonto si è passati alle band ospiti.
I “Witchunter”, da Teramo, hanno infiammato il palco con il loro speed metal, incassando una risposta di pubblico tra le più calorose dell’intero festival.
Gli “Handful of Hate”, da Lucca, per l’occasione con l’innesto del reatino Fabio Mariantoni alla chitarra, hanno proposto il loro cupo black metal, forti di trenta anni di esperienza.
A chiudere l’evento ci hanno pensato gli “Shores of Null”, nome di spicco del panorama metal contemporaneo, la cui originale proposta musicale incrocia melodic, death, doom e gothic. Il più recente album “The Loss of Beauty” è stato appena dato alle stampe, e proprio partendo da Contigliano, gli “Shores of Null” hanno avviato il tour che nei prossimi mesi li porterà ad esibirsi in tutta Europa.
Il “Death of Summer Metal Fest” è un evento musicale e culturale organizzato ed autofinanziato da un gruppo di appassionati di musica metal di Contigliano e di Rieti, in collaborazione con “Piazza Margherita” e la gestione della piscina, che ha ospitato anche le precedenti edizioni del festival. Grazie al loro operato, Contigliano è oggi un nome ed un posto noto agli amanti del genere di tutto il centro Italia, e non solo.
foto S. De Santis