"Ispezione della Asl e della Polizia Municipale al Cimitero di Rieti. Ritrovati in una stanza resti di ossa dei defunti chiusi in sacchi di plastica " lo aveva denunciato Sabinia Tv, immagini che avevano suscitato l'indignazione dei cittadini, poi rilanciate sui social. "All’interno di quei sacchi, in barba ad ogni regola, morale prima di tutto, i resti dei nostri defunti che un’ispezione della ASL ha portato alla luce." aveva scritto il consigliere Bizzoca. Resti provenienti, probabilmente, dalle recenti operazioni di dissepoltura alla fine del periodo previsto dalla normativa, per rendere disponibili le strutture cimiteriali a nuove sepolture, resi riconoscibili dai nominativi apposti sui sacchi e che certamente non potevano e non dovevano trovarsi lì. Un'ispezione doverosa quindi quella effettuata da Asl di Rieti e dalla Polizia locale, a seguito della quale è intervenuto il Settore Manutenzione del Comune di Rieti, comunicando di aver provveduto nella giornata odierna, martedì 7 marzo, a risolvere tutte le criticità emerse.
“Il nostro settore – spiega l’assessore Fabio Nobili – nell’immediatezza dell’ispezione ha preso in carico la vicenda, risolvendo tempestivamente le criticità rilevate”.
07_03_23