“La sensazione di abbandono sta diventando certezza – afferma la CGIL -Tra i tanti problemi che i territori delle aree interne devono affrontare c’è anche la mancanza di assistenza per un problema che, dovrebbe essere ed era fino a pochi anni fa, normale come una nevicata.
A tutt’oggi ci sono intere porzioni di territorio che sono senza energia elettrica.
Tutti noi ricordiamo i mezzi di soccorso prudentemente piazzati prima della possibili nevicate nei punti strategici delle strade primarie della provincia, che fine hanno fatto? E che fine ha fatto tutto l’apparato di pronto intervento dei servizi essenziali, primo tra tutti l’energia elettrica?
Non è possibile registrare dopo, ma anche durante, una nevicata di modesta portata in un territorio di alta collina e montano la serie di disservizi che si sono susseguiti in questi giorni.
E’ nevicato, e questo è normale. Quello che non è normale sono interi Paesi isolati e zone senza energia elettrica, indispensabile al fabbisogno nelle abitazioni.
Chiediamo con forza un intervento da parte della Provincia per la convocazione di un tavolo con i gestori dei servizi elettrici e con l’Anas, per individuare le soluzioni che impediscano il ripetersi di tali assurde situazioni”.